8 DICEMBRE 2014 MERCATINO DI NATALE A BARGONE
(CASARZA LIGURE – GENOVA)
WEB CAM DA METEO VERICI in Comune di Casarza Ligure (Ge) attiva dal 03 Dicembre 2014
Dibattito pubblico il 21 NOVEMBRE 2014 ORE 21
presso il Palazzetto dello Sport di Pagliare del Tronto (Ap)
sul tema:
IL DISSESTO IDROGEOLOGICO NELLA PROVINCIA DI ASCOLI PICENO.
CAUSE-EFFETTI-PROPOSTE D’INTERVENTO
Organizzato dal nostro socio Stefano Forlini e patrocinato da questo Osservatorio
Monitoraggio dal 3 Novembre ore 12:00 al 6 Novembre ore 18:00 sul territorio della Val Petronio
Dal 01 Novembre 2014 abbiamo attivo la web cam di Mereta in Comune di Castiglione Chiavarese (Genova)
Articolo su Società Meteorologica Italiana – Sezione Liguria
Rivista Ligure di Meteorologia Genova numero 53-54, anno XIV OTTOBRE 2014
Osservatorio Meteorologico, Agrario, Geologico Prof Don Gian Carlo Raffaelli
L’Osservatorio Meteorologico, Agrario, Geologico Prof. Don Gian Carlo Raffaelli, è stato riscoperto per merito di una ricerca su calamità naturali avvenute sul territorio della Val Petronio, svolta dallo scrivente, in qualità di tecnico consulente in materia di protezione civile per il Comune di Casarza Ligure (Ge), nella quale da una piccola traccia si è riusciti a risalire alla storia di questo Osservatorio e del suo fondatore.
Una breve storia dell’Osservatorio
Il Prof. Don Gian Carlo Raffaelli, nativo di Bagnone (Ms), iniziò e svolse il suo ministero presbiterale interamente nella Parrocchia di San Martino di Bargone in Comune di Casarza Ligure (Ge). Nell’ultimo anno di vita, cosciente dello stato della malattia, si trasferì nel suo paese natale ove morì nel 1919, non dimenticando mai Bargone.
Fondò nel 1883 a proprie spese uno dei migliori osservatori in Liguria e a livello nazionale: Osservatorio Metereologico, Agrario, Sismico di Bargone. Vi è traccia già dal 1865 di rilevazioni meteo da Bargone, mentre l’attività dell’osservatorio cessò con la morte del Raffaelli, per riprendere gli anni successivi da parte di un cittadino di Nansola-Campo Albaro, piccola località adiacente a Bargone sempre nel Comune di Casarza Ligure, e poi fino al 1944 con Don Carlo Boccoleri, come sola rilevazione dati meteo per il Corpo Reale del Genio Civile – Servizio Idrografico di Pisa e poi di Genova.
L’attività e la passione lo portarono a possedere una delle migliori biblioteche scientifiche, ma anche a creare una rete meteorologica in Val Petronio e in altre valli liguri. Il nome di Bargone si diffuse in tutta Italia ed Europa, collaborando con altri osservatori, istituti di ricerca ed enti pubblici dell’epoca, nonché con personalità importanti del ramo tecnico-scientifico quali in particolare: Prof. Padre Francesco Denza, fondatore della Società Meteorologica Italiana, Prof. Arturo Issel, Prof. Padre Andrea Bianchi, dell’Osservatorio Meteorologico e Sismico di Chiavari, e altre personalità anche locali. Diverse sono le pubblicazioni ad oggi rimaste a noi e che permettono di capire la sua sapiente cultura scientifica in tutti i campi: dalla meteorologia, alla fisica, alla botanica, all’agronomia, alla mineralogia e alla sismica; divulgazioni che tramandate ai posteri permettono a noi oggi di divulgarle alle generazioni future, rendendole note.
La riscoperta dell’Osservatorio di Bargone
Grazie ad un gruppo di appassionati e di studiosi per le materie scientifiche, si è costituito un gruppo di persone che hanno fatto nascere l’Associazione di Promozione Sociale Osservatorio Meteorologico, Agrario, Geologico Prof. Don Gian Carlo Raffaelli.
Lo scrivente, geometra e disaster manager con esperienza nel campo della protezione civile acquisita negli anni attraverso percorsi formativi e attività lavorative, è l’attuale Direttore e Presidente. L’obiettivo è quello di procedere con le attività e gli scopi prefigurati dal suo fondatore attraverso i suoi insegnamenti lasciati ai posteri grazie alle sue pubblicazioni. Ci si prefigura di trasmettere quella passione che leggendo gli scritti del Raffaelli riusciamo a cogliere.
In questo periodo stiamo svolgendo la ricerca sulla storia del fondatore e del suo Osservatorio in modo da realizzare una prima pubblicazione e, con continuità, abbiamo avviato il progetto di realizzare una rete meteorologica-idrometrica sull’area delle Val Petronio e Val Gromolo (comuni di: Castiglione Chiavarese, Casarza Ligure, Sestri Levante e Moneglia). Questo, per ricostituire la rete che lo stesso Raffaelli realizzò, ma anche per utilizzare i dati registrati da tali strumentazioni per finalità di protezione civile e di studio del clima locale.
Abbiamo iniziato a diffondere la cultura di protezione civile e la cultura scientifica sul territorio, dagli studenti delle scuole agli adulti attraverso convegni, proiezioni di film-documentari quali “Se io fossi acqua”, proiettato nel settembre 2013 riguardante gli eventi alluvionali che colpirono la Val Di Vara il 25 Ottobre 2011, e la proiezione, a febbraio 2014, del documentario “Vajont: tanta terra, tanta acqua”, dove a seguito dei film abbiamo creato dibattiti inerenti i temi sollevati.
Con le scuole abbiamo realizzato nell’anno 2013/2014, con l’Asilo Parocchiale di Casarza Ligure, un primo progetto per i bambini di quattro e cinque anni, dove ha visto il loro coinvolgimento in attività ludiche, giochi da tavolo e rappresentazioni dei fenomeni alluvione, incendio e terremoto secondo il loro punto di vista; disegni che saranno utilizzati per tutta la popolazione.
Un’attività che ci ha impegnato molto è stata il monitoraggio del territorio in occasione dei livelli di vigilanza meteo quali allerta meteo-idrogeologica 1 e 2 e allerta nivologica 1 e 2.
Premettiamo che il nostro Osservatorio non fa previsioni meteo né dà avvisi di allerta meteo né tantomeno di terremoti, divulga le informazioni fornite dagli enti istituzionalmente preposti, che spesso sono difficili da reperire in siti web poco conosciuti e cerca di sensibilizzare le istituzioni e i cittadini su norme di comportamento da adottare in base ai diversi livelli di vigilanza meteo.
Questo Osservatorio fornisce la certificazione danni da avversità meteo, svolge pianificazione comunale di protezione civile, supporta con propria strumentazione professionisti che ne facciano richiesta per i loro studi/progetti, svolge attività didattica nelle scuole e con fasce della popolazione quali gli anziani e i disabili e tanto altro.
Nel prossimo articolo entreremo nei dettagli di ogni singola attività; nel frattempo vi invito a collegarvi al nostro sito: http://ossmeteogeologicoraffaelli.weebly.com e vi segnalo la nostra email: ossmeteoagrogeologicoraffaelli@gmail.com e il nostro profilo Twitter: @Ossmeteobargone
MONITORAGGIO E PRESIDIO IL 16 E 17 OTTOBRE 2014 SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI CASARZA LIGURE E VAL PETRONIO
Monitoraggio e Presidio dal 07 Ottobre al 14 Ottobre 2014 in occasione degli stati di vigilanza meteo: AVVISO METEO ed ALLERTA METEO-IDROLOGICA LIVELLO2-ROSSO.
FIERA DI SAN MICHELE ARCANGELO A CASARZA LIGURE
28 SETTEMBRE DALLE ORE 12:00 ALLE 21:00
29 SETTEMBRE DALLE ORE 08:00 ALLE ORE 21:00
SAREMO PRESENTI CON IL NOSTRO GAZEBO
PRESSO AREA PIAZZA UNICEF-PIAZZA ALDO MORO
INCONTRO PUBBLICO IL 26 SETTEMBRE ORE 21 A
CASTEL DI LAMA (ASCOLI PICENO)
INTERVERRANNO :
SALUTO DEL SINDACO DI CASTEL DI LAMA FRANCESCO RUGGERI
SALUTO DEL VICE SINDACO GIANLUCA RE ( DELEGA AMBIENTE)
SALUTO DEL CONSIGLIERE PIO SILVESTRI ( DELEGA AGRICOLTURA)
SALUTO DELL’OSSERVATORIO AGRARIO METEO. GEOLOGICO DI CASTIGLIONE CHIAVARESE PROVINCIA DI GENOVA.
DOTT.SSA LUANA LAPPA
IL PAESAGGIO COME BENE STORICO
DOTT.SSA VALENTINA SGUIGNA
AGRICOLTURA BIOLOGICA E SOCIALE, UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO LOCALE
ENOLOGO DOTT.RE CARLO CIABBATTONI
VINO BIOLOGICO QUALITA’ E SALUTE
ARCHITETTO DIANA DI LORETO
MANUFATTI NON IMPATTANTI CON IL TERRITORIO ( ATTI DI INDIRIZZO )
CONCLUSIONI
MODERATORE FORLINI STEFANO SOCIO LEGAMBIENTE SEZ.ASCOLI PICENO E OSS. METEO. GEOLOGICO AGRARIO DON RAFFAELLI DI CASTIGLIONE CHIAVARESE .
DOMENICA 14 SETTEMBRE 2014
SIAMO STATI PRESENTI A MONEGLIA (PROV. DI GENOVA)
In occasione della Festività e Fiera della Santa Croce
Articolo sul NUOVO LEVANTE di Venerdì 01 Agosto 2014
SUMMER FUN CASARZA LIGURE 2014
Ultima settimana di Giugno e tutto il mese di Luglio (una volta alla settimana)
Trattati i seguenti temi: Alluvione, Frane, Terremoto, Maremoto, Vento forte-Tornado-Tromba d’aria-Tromba marina, incendio boschivo ed incendio in edificio, neve, meteorologia.
Dal Giornale della Val D’Aveto e Fontanabuona Giugno 2014
Mercoledì 14 Maggio 2014 si è concluso il percorso di divulgazione con i bambini di 4 e 5 anni dell’Asilo Parocchiale “Sorelle Berisso” di Casarza Ligure
Daniela Delucchi14 maggio
GRAZIE a MONTEVERDE CLAUDIO, per aver insegnato ai bimbi della scuola materna parrocchiale di Casarza Ligure cosa sono le alluvioni, terremoti, incendi…..e per aver portato a termine con successo questo interessantissimo progetto che ha lasciato entusiasti i bimbi…esperienza da ripetere…………..
- Tiziana Callegari Super contenti
14 maggio alle ore 15.12 · Non mi piace più · 2 Daniela Delucchi ha disegnato il tornado…..>3
- 14 maggio alle ore 15.13 · Non mi piace più · 2 Tiziana Callegari Stefano a suo nonno gli ha spiegato tutto quello che bisogna fare in caso di terremoto alluvioni e con il fuoco….
- 14 maggio alle ore 15.16 · Non mi piace più · 4 Daniela Delucchi mi fa piacere credo proprio che ripetero’ l’esperienza……..
- 14 maggio alle ore 15.17 · Non mi piace più · 4 Claudio Monteverde Sono contento di aver svolto questa attività. I bambini sono stati molto bravi, attenti, e hanno subito appreso bene le principali nozioni. Certamente sono disponibile per il prossimo anno scolastico. Mi viene in mente un bambino che nel darmi la spiegazione su cos’é l’alluvione, senza che avessi spiegato qualcosa, mi ha detto che é quando c’è l’allerta 2… Mi fà molto piacere che a casa divulghino ció che hanno imparato. Questo é lo spirito dell’iniziativa e cosi deve essere la scuola, secondo mé. Parlare a casa di ció che si é imparato. Voglio anche dire che queste tematiche bisogna parlarne e partire dai piú piccoli per il cittadino di domani
2 Aprile 2014
Giornata di formazione con i bambini dell’asilo nido di Casarza L.
26 Marzo 2014
Giornata di formazione con i bambini dell’asilo nido di Casarza L.
23 marzo 2014
GIORNATA MONDIALE DELLA METEOROLOGIA
World Meteorological Day is celebrated every year on 23 March to commemorate the entry into force in 1950 of the convention that created the World Meteorological Organization. The day also highlights the huge contribution that National Meteorological and Hydrological Services make to the safety and well-being of society.
This year’s World Meteorological Day theme is “Weather and climate: engaging youth.” Today’s youth will benefit from the dramatic advances being made in our ability to understand and forecast the Earth’s weather and climate. At the same time, most of them will live into the second half of this century and experience the increasing impacts of global warming. WMO encourages young people to learn more about our weather and climate system and to contribute to action on climate change.
The following resources are available for supporting World Meteorological Day celebrations around the world:
- World Meteorological Day activities around the world
- A new and revamped “Youth corner” website
- A message from WMO Secretary General Michel Jarraud (video)
- A message from the UN Secretary General’s Envoy on Youth, Ahmad Alhendawi (video)
- Poster for downloading (high-resolution) (pdf)
- “A career in meteorology” (updated edition)
- WMO Bulletin no. 63(1), highlighting youth issues (available by 21 March)
- Watch for social media activities throughout the year on the WMO Facebook and Twitter channels
- The WMO 2014 calendar (pdf)
- Celebration at WMO headquarters (24 March) – programme (pdf)
MERCOLEDI’ 12 MARZO 2014 AVVIO PROGETTO ED ATTIVITA’ DIDATTICA CON I BAMBINI DI 4 E 5 ANNI DELL’ASILO NIDO DI CASARZA LIGURE. SI E’ TRATTATO DEL RISCHIO TERREMOTO, SPIEGATO ATTRAVERSO IL GIOCO.
CONVEGNO SUI PIANI DI EMERGENZA
http://www.tornadoseeker.com/
Monitoraggio meteo-idro il giorno 21 e 22 Febbraio 2014
con livello di Attenzione (triangolo con sfondo bianco)
Monitoraggio meteo-idro il giorno 19 Febbraio 2014
(senza nessun livello di vigilanza meteo)
PROGETTO: ALLA LARGA DAI PERICOLI
I° Appuntamento: CIVILINO E IL TERREMOTO
PROGETTO “ALLA LARGA DAI PERICOLI” INSIEME AL PROGETTO “CIVILINO” DEL SETTORE PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE UMBRIA, in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Laboratorio del Sorriso” organizza:
Adesione alla giornata
Regia di Vittorio Vespucci; direttore di produzione Monica Nitti; consulente artistico Tommaso Vetrugno; musiche di Stefano Gagliarducci; voce narrante di Cinzia Laterza; fotografie d’epoca di Lorenzo Manigrasso.
Nel documentario Vajont – Tanta terra, tanta acqua si traccia un quadro della Tragedia del Vajont. Si narra in maniera discorsiva e a più voci delle cause, delle responsabilità e della prevedibilità del disastro, dell’impatto mediatico che lo stesso ha avuto all’epoca e di come la ricostruzione abbia provocato sconvolgimenti urbanistici, economici e sociali nei territori interessati.
Si parla del dopo Vajont, delle speculazioni che ci sono state sulla tragedia e si dà voce ai sopravvissuti, i veri protagonisti, quelli che il Disastro del Vajont, lo hanno subito e che, ancora oggi, lanciano un grido di dolore per le violenze perpretate ai loro danni e per l’indifferenza che per anni ha avvolto la loro vicenda. Il Vajont non è solo tanta terra, tanta acqua.
Nel documentario vengono analizzati gli eventi tramite una serie di interviste ad esperti, studiosi, testimoni e sopravvissuti: Lorenzo Manigrasso (giornalista, fotocine operatore del 2° Reparto Celere della Pubblica Sicurezza di Padova); Toni Sirena (giornalista e scrittore, figlio della giornalista Tina Merlin de L’Unità); Adriana Lotto (Presidente dell’Associazione culturale Tina Merlin); Ivan Pollazzon (esperto, informatore della Memoria); Tiziano dal Farra (ricercatore, studioso del Vajont); Micaela Coletti e Gino Mazzorana (presidente e vicepresidente del Comitato per i Sopravvissuti del Vajont, entrambi sopravvissuti alla tragedia).